mercoledì 27 maggio 2009

Oaxaca


Oaxaca: un aspro territorio caratterizzato da un paesaggio arido e roccioso ma anche da foreste di pini e clima subtropicale.

Grazie alla popolazione, in gran parte indigena, e alla sua cultura, si deve la bella produzione artigianale e una vita artistica sempre più in espansione.

Oaxaca è anche il nome della città, capitale di questo stato. Fondata in epoca coloniale propone ai viaggiatori tanta storia e luoghi davvero interessanti. Nei suoi dintorni si incontrano le 3 Valles Centrales, quest'ultime caratterizzate da luoghi davvero interessanti e unici come le rovine di Monte Alban, Yagul e Mitla. Oppure Teotitlán del Valle, paese famoso per i suoi tappeti colorati. E poi ancora Hierve el Agua e le sue rupi ricoperte di minerali pietrificati, che le fanno sembrare grandi cascate di ghiaccio. Il mastodontico millenario albero del Tule, ritenuto il più grande al mondo. El pueblo di San Bartolo Coyotepec, famoso per le sue leggerissime ceramiche nere.

Oaxaca è anche la terra del Mezcal, dei funghi allucinogeni di San José Pacifico e del mare. La sua costa propone luoghi straordinari. Puerto Escondido e le lagune adiacenti, Mazunte, Zipolite, Bahias Huatulco né sono la testimonianza.

La mescolanza di zone climatiche temperate e tropicali, conferiscono a questo stato un paesaggio vario e una ricca biodiversità.

Oaxaca ha lasciato in me un segno davvero profondo. Mi emoziono sempre nel ricordarmi la sua terra ed è per questo che la considero e consiglio sempre come una delle principali destinazioni per chi vuole visitare e conoscere il Messico.

Il viaggio si può compiere comodamente in una decina di giorni (i primi 4 nell'entro terra e i restanti sulla costa), magari affittando un'automobile. La strada statale 175 che da Oaxaca conduce alla costa è lunga più o meno 250 km e per percorrerli ci vogliono all'incirca 6 ore di macchina dovute alla serie dei tornanti e saliscendi. Cosa che non deve assolutamente spaventare perchè lungo il cammino gli scenari sono davvero spettacolari e unici: si parte dall'arida zona di Oaxaca città per poi salire sulla sierra madre caratterizzata da fresche montagne ed abeti per poi scendere ed arrivare finalmente sulla costa con il suo clima tropicale. I mesi migliori sono quelli compresi tra Dicembre e Marzo, in modo anche da poter osservare la grande varietà di uccelli che si trovano nelle lagune lungo la costa Oaxaqueña.