martedì 26 maggio 2009

Mata Ortiz e la Zona Archeologica di Paquimé

C'e' un paesino a nord nell'immenso stato di Chihuahua in Messico, famoso in tutto il mondo per la produzione di ceramiche, tecniche e stili decorativi simili a quelli della vecchia civiltà di Paquimé conosciuta anche come la cultura "de las Casas Grandes", che anticamente popolava queste zone: il pueblo di Mata Ortiz.





Juan Quezada, a cui viene attribuito il merito di aver riportato in vita la tradizione ceramista Paquimé, è il più famoso tra i circa 300 artigiani del villaggio.




Le ceramiche di Mata Ortiz sono diventate celebri in tutto il mondo influenzando particolarmente anche l'artigianato del New Mexico.

Pezzi unici pieni di significato, simboli e valore culturale. Io li considero Mantra di terracotta. Danze concentriche di forme e colori.


Quella di Paquimé è stata una civiltà fiorente sviluppatasi nel periodo compreso tra il 900 d.c. e il 1340. Paquimé aveva legami significativi con le culture preispaniche dell'Arizona e New Mexico, nonchè di altre zone del Messico.


Le costruzioni presenti in questa area, conosciuta oltre che come Paquimé, anche come Casas Grandes, sono simili a quelle dei Pueblos del sud-ovest degli Stati Uniti, con le caratteristiche porte a forma di T.



Le travi in legno sostenevano il tetto e i piani superiori (le abitazioni più grandi ne avevano anche tre).

Sebbene tutto quello che rimane oggi sono solamente i muri di queste costruzioni, nel museo adiacente si possono vedere delle ricostruzioni delle case nella loro interezza. Nonostante le fortificazioni, Paquimé subì una invasione presubilmente da parte degli Apache, nel 1340. La città venne saccheggiata e data alle fiamme e i suoi splendidi edifici restarono nell'abbandandono per oltre 600 anni fino al suo restauro incominciato verso la fine degli anni 50 del secolo scorso. I Paquimé erano eccellenti ceramisti, che hanno lasciato come loro testimonianza manufatti in argilla nera e terraglie con vivaci decorazioni geometriche di colore rosso, marrone, nero su sfondo chiaro. Quella stessa tradizione riscoperta da Don Juan Quezada secoli dopo.

La zona archeologica di Paquimé, Casas Grandes è stata dichiarata nel 1998 Patrimonio Culturale della Umanità.

Le foto delle ceramiche sono tratte dal sito Mataortiz.com


Visualizza Mata Ortiz e la Zona Archeologica di Paquimé in una mappa di dimensioni maggiori